Fermate estive 2021 leggermente più lunghe del 2020, ma nettamente inferiori al 2019: questo l’esito del consueto sondaggio sulle “vacanze” dell’acciaio italiano.
L’esito del sondaggio indica in 18,2 giorni la media degli stop produttivi delle aziende italiane. Come ricordato un numero superiore ai 17,8 giorni medi visti lo scorso anno, ma decisamente lontani dai 20,35 giorni del 2019.
Il dato si potrebbe dire abbastanza equilibrato dato che sui fermi estivi del 2020 incideva e non poco il lungo lockdown primaverile, che aveva portato a mantenere gli impianti di produzione in funzione il più a lungo possibile.