Lavorazioni

Gli impianti automatici a CNC offrono una vasta possibilità di tagli a misura sui prodotti siderurgici assicurando la massima affidabilità e precisione grazie all’impiego di impianti di recentissima innovazione. I prodotti vengono prelavorati dal pronto e a disegno attraverso programmi software e CAD-CAM per la gestione delle macchine a controllo numerico, offrendo assistenza e una corretta gestione delle lavorazioni con soddisfacenti risultati in termini di qualità e precisione.

Il tondo per cemento armato sagomato rappresenta un fattore importante per qualsiasi tipologia di edificio, sia questo civile o industriale, questo ne rappresenta lo scheletro. Per questo la scelta oculata di una ditta che possieda caratteristiche tecnologiche e professionali nella lavorazione e nella messa in opera fa una notevole differenza sulla costruzione finale dell'edificio stesso.

La formazione delle gabbie per pali di fondazione avviene attraverso un procedimento di assemblaggio mediante elettrosaldatura dei punti di incontro della spirale con le barre longitudinali, effettuato da impianti altamente specializzati. Le gabbie per pali di fondazione, vengono preassemblate e saldate in ogni punto di legatura. I diametri di cui si può disporre vanno da un diametro minimo di 200 mm fino ad un diametro massimo di 1.500 mm e per una lunghezza massima di ml 12,00.

La piegatura avviene utilizzando una piegatrice a CNC. La pressopiegatura avviene attraverso dei macchinari con una forza da 30 a 130 tonnellate, su una lunghezza di tavola max di 3150 mm. Le funzioni operative delle macchine sono gestite da un'elettronica capace di determinare, controllare e memorizzare tutti i parametri necessari all'operazione di piegatura. Le macchine dispongono di un sistema elettronico-idraulico in anello chiuso, capace di controllare costantemente la posizione del pestone durante la piegatura e di mantenerla parallela alla tavola inferiore attraverso sistemi di compensazione.

Il plasma ad alta definizione è uno strumento che funziona grazie alla reazione prodotta dal passaggio di un gas attraverso un arco elettrico. Tramite questo processo, il gas viene ionizzato e diventa plasma. Il getto della torcia al plasma è direzionabile in modo preciso e raggiunge le temperature di fusione dei vari metalli, anche di grande spessore. Questo nuovo Impianto di taglio al plasma HPm modello Steel Max alimentato tramite sorgente Hypertherm HPR 400 XD, equipaggiato con testa bevel 3D a rotazione illimitata per tagli verticali e cianfrinati, consente il taglio di lamiere di spessore sino a 80 mm con utile di taglio 12.500 x 2.500 mm

La foratura viene spesso eseguita nel processo di lavorazione dell'acciaio. Si tratta di un'applicazione che, anche se apparentemente semplice, è complessa e può avere conseguenze significative sulle capacità del prodotto semilavorato. Grazie al nostro Impianto automatico di foratura combinato elettromandrino ISO 40 con magazzino portautensili automatico a sei posizioni garantiamo ai nostri clienti alta qualità di foratura dal Ø 4 al Ø 40 mm e maschiature M 4-24 .

Si tratta di una tecnica tradizionale per tagliare o bucare le lamiere. Grazie all’ausilio della tecnologia questa procedura è stata perfezionata grazie alle moderne punzonatrici, macchinari automatici a controllo numerico. Hanno la caratteristica di permettere di eseguire in maniera veloce e in tutta sicurezza operazioni anche molto complesse come le seguenti: Taglio, Sagomatura, deformazione e foratura lamiere. Il vantaggio di queste macchine è la punzonatura delle lamiere attraverso l’utilizzo di macchine a controllo numerico.

La cesoiatura è il processo mediante il quae avviene il taglio delle lamiere senza asportazione di truciolo attraverso macchine dette cesoie, dotate di lame rettilinee. Il portalame superiore scorre su slitte verticali azionate da un impianto oleodinamico. Fondamentale è l'inclinazione della traiettoria del portalame, da cui dipende la nitidità del taglio, l'assenza di segni di "strisciamento" sulle superfici dei materiali da tagliare e la facilità di caduta del pezzo.

È una costruzione meccanica atta a creare un accoppiamento elicoidale tra due elementi. Una filettatura è costituita da un risalto (filetto) che si avvolge ad elica sulla superficie esterna di un elemento cilindrico o conico (vite) o sulla superficie interna di un elemento analogo (madrevite). Vite e madrevite costituiscono un accoppiamento: le parti piene della vite si inseriscono nelle parti vuote della madrevite.