Restano su livelli molto elevati i prezzi di entrambe le categorie di prodotti e gli scambi sono poch – FONTE SIDERWEB
Un mercato «caratterizzato da prezzi elevati e domanda contenuta», è quello che viene descritto a siderweb e relativo a travi e laminati mercantili, con le prime le cui quotazioni «continuano ad aggirarsi sui 350 euro la tonnellata franco fabbrica» e con i secondi «per i quali siamo sui 250 euro la tonnellata, sempre franco fabbrica».
Quanto meno, però, «al momento sembra essersi interrotto quel fenomeno violentemente rialzista che abbiamo registrato tra la fine del 2020 e l’inizio di questo nuovo anno – viene spiegato da un altro addetto ai lavori – e che ha portato le travi praticamente a raddoppiare il proprio prezzo. Mentre ancora più impressionante è stato il rincaro dei laminati mercantili».
Ma il clima rovente sui prezzi ha determinato «un evidente raffreddamento del mercato, visto che – conferma un operatore di settore – il livello delle richieste, da parte degli utilizzatori, si è drasticamente ridotto, con il risultato che anche chi era solito “fare magazzino”, al momento ha rivisto il proprio atteggiamento e si compra quasi solo sul venduto».
Anche perché, è un’altra informazione raccolta da siderweb, «non si hanno certezze sui prezzi alla produzione e questo, a fronte di clienti finali che normalmente fanno ordini ad un paio di mesi, non mette nelle condizioni di operare con tranquillità».
Ora l’attenzione è ovviamente tutta rivolta «al rottame ed alle sue quotazioni, perché molto dipenderà proprio da queste ultime e visto che si parla di un suo possibile ritracciamento, potremmo assistere – secondo un operatore di mercato – ad un conseguente adattamento dei prezzi a valle». Opinione che non trova però concorde un altro referente di siderweb: «Visto che chi produce acciaio vende a prezzi molto elevati, credo proprio che dovremo confrontarci ancora per un po’ con la situazione attuale».