“Le imprese chiedono soprattutto un forte taglio al cuneo fiscale e interventi più strutturali per assicurare condizioni stabili di competitività. E’ questo quello di cui c’è davvero bisogno, e la copertura finanziaria esiste. Certo, 200 euro in busta paga fanno comodo ma il problema è più ampio: il nostro paese viene da due anni drammatici e il conflitto in Ucraina ha ulteriormente intensificato le problematiche di cittadini e imprese , soprattutto per il nostro Paese che è stato penalizzato più di altri. Siamo stati critici anche sulla legge di bilancio, già lo scorso dicembre del resto, consapevoli di un rallentamento della produzione industriale, avevamo segnalato la necessità di una forte revisione fiscale a vantaggio di imprese e lavoratori, di un maggior sostegno al programma 4.0, e della opportunità di non abolire il Patent Box.”
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