Scarsa disponibilità di materiale. Sembra essere questo il principale problema per il mercato italiano dei tubi senza saldatura. Lo hanno detto alcuni operatori spiegando che la ripresa della domanda del comparto oil & gas (grazie alla crescita del prezzo del petrolio sopra i 60 dollari al barile), dell’energy e dell’automotive, ha portato ad un allungamento dei tempi di consegna (considerando anche che in Europa negli scorsi mese c’è stata una riduzione delle capacità produttive), con una minor disponibilità di tubi. La domanda è discreta in Italia e procede su ritmi più elevati in Europa ed al di fuori dell’Ue. Dal punto di vista dei prezzi, da inizio anno ad oggi si sono verificati significativi aumenti dei prezzi, nell’ordine del 10%-15%.
FONTE: SIDERWEB 21/02/2018